LE 10 TIFOSERIE PIU' PERICOLOSE DEL MONDO

Il tifo organizzato è da sempre un punto di forza per le squadre di tutto il mondo. Purtroppo però presenta anche dei lati negativi e violenti. Oggi vogliamo individuare quali sono le 10 tifoserie che si sono distinte per quest'ultimo aspetto, suscitando il timore di tutto l'ambiente e guadagnandosi l'appellativo di "pericolose".



Gli ultrà della Roma sono tra i più vendicativi. Tutti ricordano i tristi fatti della finale di Coppa Italia disputata all'Olimpico tra Napoli e Fiorentina, che portarono alla morte dell'ultrà partenopeo Ciro Esposito e all'accusa di omicidio per Daniele De Santis, storico leader della Sud. Cosi come l'accoltellamento di due tifosi del Manchester United in occasione della finale di Champions League del 2009 a Roma. In entrambi i casi la Roma non scendeva in campo, ma la presenza in città di tifoserie rivali rappresentò l'occasione per saldare vecchi conti in sospeso e alimentare ancora di più le rivalità.

9. FEYENOORD (ROTTERDAM, OLANDA)


Gli ultras del Feyenoord sono temuti in tutto il mondo per la loro violenza e la "passione" per l'alcool che spesso e volentieri sfocia in episodi di vandalismo puro. E' successo cosi anche ad Ottobre del 2014 quando, in occasione della trasferta di Europa League contro i croati del Rijeka, gli ultras olandesi bloccarono all'interno di un pub un gruppo di tifosi locali, facendoli bersaglio di un fitto lancio di bottiglie di vetro. L'apice del vandalismo è stato raggiunto dalla tifoseria a Roma, durante l'ennesima trasferta europea. Gli olandesi si sono resi partecipi di numerosi danneggiamenti a monumenti simbolo della città (come alla nota Barcaccia in piazza di Spagna) e scontri con le forze dell'ordine. In patria sono particolarmente tese le sfide contro i rivali dell'Ajax.

8. MILLWALL (LONDRA, INGHILTERRA)


Il Millwall è un piccolo club della classe operaia di Londra, in cui confluiscono e sfociano molte situazioni sociali di tensione. E cosi era quasi scontato che Millwall svilupasse una delle tifoserie più violente e pericolose al mondo: i Millwall Bushwackers. Numerosi sono gli scontri e gli atti di violenza che nel corso degli anni vedono la tifoseria del Millwall coinvolta, specie con i rivali del West Ham. Gli scontri del 13 Marzo 1985 con i tifosi del Luton Town furono la causa scatenante le leggi anti-hooligans di Margaret Thatcher. 

7. BARRAS BRAVAS (SUD AMERICA)



Non si tratta di una tifoseria di una squadra in particolare, ma di violenti e pericolosi gruppi organizzati presenti in Sud America e in particolar modo in Argentina. Sono numerosi gli scontri tra Barras Bravas rivali e gli atti di violenza che li vedono coinvolti. Sicuramente da evitare!

6. LAZIO (ROMA, ITALIA)



Al sesto posto troviamo i tifosi della Lazio. Storicamente legata e associata alle ideologie dell'estrema destra, quella laziale è sicuramente una delle tifoserie più temute in tutta Europa. Affrontare una trasferta a Roma non è mai una passeggiata...per conferma chiedere ai tifosi del Totthenam!

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5. GALATASARAY (ISTANBUL, TURCHIA)



Gli Ultraslan del Galatasaray sono tra i più caldi di tutto il mondo. Questa loro passione spesso sfocia in episodi incontrollati e violenti. Sentitissimo e pericoloso è il derby con il Fenerbache. Celebri sono gli episodi verificatisi nel 2000 a Copenaghen in occasione della finale di Coppa Uefa contro l'Arsenal, in cui gli ultras del Galatasaray misero a ferro e fuoco la città danese. La scia di violenza turca non si limita al calcio ma coinvolge anche altri sport come il basket.

4. WISLA  KRAKOW (CRACOVIA, POLONIA)




Nell'ultimo decennio non sono mancate le occasioni in cui gli ultras del Wisla si sono messi in luce, mostrando tutta la loro pericolosità. Nel Maggio del 2006, 50 poliziotti furono feriti, e molti di loro ricoverati, negli scontri scoppiati dopo un match contro il Legia Varsavia che portarono all'arresto di 230 ultrà. Un anno dopo gli ultras del Wisla si scontrarono con la tifoseria del Korona Kielce (all'epoca dei fatti gemellata con il Cracovia) causando la morte di un suo membro.

3. NAPOLI (ITALIA)



Sul gradino più basso del podio si collocano gli ultras del Napoli. Attaccatissimi ai propri colori si rendono spesso protagonisti di azioni contro le altre tifoserie che arrivano in città e contro le forze dell'ordine. Molti club europei, con comunicati ufficiali sui loro siti web, sconsigliano alcuni luoghi della città nella trasferta in Campania. Questa è la testimonianza di quanto gli ultrà partenopei siano temuti in tutta Europa e in tutto il mondo.

2. GREMIO (PORTO ALEGRE, BRASILE)


  
Secondo posto per la tifoseria del Gremio, proveniente da Porto Alegre in Brasile. E' una tifoseria molto pericolosa e violenta tanto che gli stessi giocatori del club si sono spesso lamentati, denunciando la presenza di neonazisti tra i propri sostenitori.

1. CRVENA ZVEZDA (STELLA ROSSA DI BELGRADO, SERBIA)


Quella della Stella Rossa di Belgrado è la tifoseria più pericolosa e temuta in tutto il mondo. Simbolo di un'identità nazionale oltre che calcistica, negli anni '90 in piena guerra balcanica è stata bacino di reclutamento per le Tigri di Arkan. Ricorrenti sono gli scontri nel derby col Partizan, difficile trovarne uno che finisca senza incidenti e arresti, e con le tifoserie croate. Inoltre dalla tifoseria in questione proviene Ivan il Terribile, celebre ultrà serbo che guidò i tifosi che bloccarono la partita tra Italia e Serbia nel 2010. 






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